Lavorando alla vecchia maniera, una info la pescavi da InDesign, un’altra da Word, ci voleva molto tempo. Raccogliere i dati per il nuovo catalogo era davvero come andare al bazar o al mercato: tutti fanno chiasso, tutto appeso, tutti prendono le cose ma poi non le rimettono a posto, informazioni sparse… Ora EKR funziona come una boutique dove ogni cosa è al suo posto, la commessa ti segue, tutto è ordinato e preciso.

All’inizio è stato un po’ difficile perché siamo stati “obbligati” a sistemare tutti i dati.
Se il lavoro è già molto schematico ci si trova subito bene, altrimenti allinearsi al sistema non è semplice. Non eravamo abituati a catalogare tutto così precisamente, ma è stato un bene! Oggi siamo entusiasti, soprattutto per gli aggiornamenti: ci vuole più concentrazione, ma quando hai fatto i dati sono a posto per sempre e dovunque!
Ad esempio due settimane fa mi hanno chiesto di aggiornare 190 schede prodotto: ci ho messo mezza giornata, comprese le traduzioni. Senza EKR correndo come un matto ci avrei impiegato 20 minuti per ogni scheda (quindi 63 ore!!! n.d.R. ), e anche col rischio di sbagliare!
Non tornerei mai indietro, lavorare con il copia e incolla non ha senso. Un grafico con EKR riesce a fare un documento tecnico – manuale o catalogo – bene e velocemente, così poi ha tempo di pensare e creare davvero, e può fare altro di più stimolante!